Questo dovrebbe essere il piccolo bilancio della diciassettesima Stagione di Musica nelle Residenze Storiche, ma nei fatti è un bilancio di tutto ciò che è stato finora, e che si può riassumere in un risultato inconfutabile: abbiamo creato un Pubblico.
Affezionato, curioso, transumante, critico, coccolato e fedelissimo. Per noi, al momento della svolta, il risultato più bello.
Ed ecco, è arrivato il momento di cambiare, senza che il pubblico se ne accorga, solo per il meglio della Rassegna, per una qualità ed una quantità sempre migliore dell'offerta culturale e artistica.
La svolta è dettata dalla necessità di accedere liberamente a fonti di sostegno pubbliche e private, sciolti dai legami di ordine burocratico che inevitabilmente fanno parte della gestione pubblica.
In più, il marchio Musica nelle Residenze Storiche, tramite la consociata Musica & Muse, ha ottenuto un vitale riconoscimento dal Ministero dei beni culturali, con inserimento tra i soggetti che accedono al Fondo Unico dello Spettacolo e che quindi possono erogare l'Art Bonus ai propri Mecenati, con sgravio fiscale immediato del 65%.
Tutto questo, senza un nuovo corso, non sarebbe stato possibile.
Cominciamo quindi con maggior vigore la programmazione per la diciottesima Stagione 2022, non ci sarà più un protocollo d'intesa tra i Comuni partecipanti, e la direzione artistica inviterà direttamente ciascun Comune.
Vogliamo ringraziare tutti gli amministratori e gli operatori dei tanti Comuni partecipanti, che si sono prodigati nel corso degli anni, ed in particolare il Comune di Azzate che fin dalla prima edizione nel lontano 2005 ha gestito come capofila il protocollo d'intesa.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno ospitato nelle loro affascinanti dimore, e tutti i Mecenati che ci hanno sostenuto, e che d'ora in poi potremo ringraziare anche tangibilmente con l'Art Bonus.
Ma ora al lavoro, con tutta la responsabilità e rinnovato entusiasmo.
Nel 2022 ne vedremo delle belle, vi aspettiamo!