Ultimi giorni per poter visitare la mostra d’arte di beneficenza allestita presso la Libreria Ubik di Piazza del Podestà a Varese che ha messo gratuitamente a disposizione lo spazio espositivo e che resterà aperta fino al 31 gennaio 2024.
ValbossaINRosa, la sorella GiuseppinaBernasconi e l'Atelier "Colori d'Asia" hanno unito le forze per ricordare la biologa molecolare Pia Bernasconi, scomparsa prematuramente nel 2020 a soli 54 anni.
Ben 18 artisti del territorio hanno contribuito con generosità, donando un'opera ciascuno per essere messa in vendita.
Un'iniziativa il cui ricavato verrà destinato ai progetti di ricerca dell'istituto milanese Carlo Besta, dove Pia Bernasconi ha dedicato anni di lavoro appassionato e competente. Il vuoto lasciato dalla sua scomparsa è stato un duro colpo per coloro che l'hanno conosciuta e lavorato con lei, ma grazie a questa raccolta fondi il suo ricordo continuerà a vivere e la sua vocazione alla ricerca avrà un impatto positivo e tangibile per le future generazioni.
Le opere dei grandi artisti Antonella Gessi, Manuela Codazzi, Giovanni Tommasi, Giorgio Bernasconi, Fausto Bianchi, Enrico Brunella, Carlo Malnati, Silvio Monti, Maria Letizia Palamà, Erminio Poretti, Stella Ranza, Vito Scamarcia, Alessio Schiavo, Vittorio Tavernari, Silvia Cibaldi, Pietro Scampini, Mariuccia Secol e Angelo Tognola brillano in tutta la loro magnificenza fino al 31 gennaio presso la prestigiosa Libreria Ubik di Piazza del Podestà a Varese.
Quindi, se sei interessato a queste opere d'arte, non perdere l'occasione di acquistarle o prenotarle.
E proprio mentre ammiri queste opere d'arte, non perdere l'opportunità di contribuire alla causa che ha animato l'ultimo progetto della Libreria Ubik.
Pia ha lasciato un vuoto incolmabile ed è stata ricordata lo scorso anno tramite una raccolta fondi destinata a una borsa di studio. Quest'anno, invece, la vendita delle opere contribuirà all'acquisto di strumenti di laboratorio.
Non fatevi sfuggire l'occasione di unirvi a questa nobile causa utile per la ricerca in memoria di Pia Bernasconi.